L’inquinamento, il cambiamento climatico, l’aumento del costo dei combustibili fossili e le previsioni in merito alla loro scomparsa nel prossimo futuro, le tecnologie necessarie alla trasformazione verde, l’efficientamento energetico e le fonti rinnovabili d’energia, sono stati i principali argomenti affrontati nel corso della conferenza “L’energia che si prende cura del pianeta” organizzata da Energia Gas and Power e Color Press Group, aziende associate a Confindustria Serbia.
Velimir Gavrilovic, direttore di Energia Gas and Power, intervenendo nel corso della conferenza ha ricordato che il 70% dell’energia elettrica in Serbia proviene da centrali termoelettriche, che sono tra le principali fonti d’inquinamento. Energia Gas and Power, fornisce in questo senso il 5% delle aziende presenti in Serbia, “Il nostro obbiettivo è quello di rifornire i grandi consumatori di energia, le aziende di grandi dimensioni, con energia verde ovvero proveniente da fondi rinnovabili, quali parchi eolici, energia solare” ha sottolineato Gavrilovic.
“Dal primo gennaio 2020, ogni chilowatt di energia da noi venduto in Serbia proviene da fonti rinnovabili. Spiace però dire, in questo contesto, che questa energia verde non provenga dalla Serbia: il livello di produzione di energia verde in Serbia è molto basso, cosa che rende però possibili ampi margini di miglioramento in questo senso”, ha concluso il direttore di Energia gas and power.
Intervenendo nel corso della conferenza, Dubravka Negrè, capo dell’Ufficio della Banca europea per gli investimenti (BEI) per i Balcani occidentali, ha ribadito l’interesse della Banca a supportare l’interconnessione gas tra Bulgaria e Serbia, garantendo energia più verde non solo alla Serbia ma anche a tuta la regione. Negre ha poi anche sottolineato che BEI, tramite le banche commerciali, finanzierà anche progetti più piccoli e per esempio quelli che finanzieranno l’uso delle biomasse, pannelli solari, centrali mini-idroelettriche ecosostenibili.
Fonte: RTS