Ieri, martedi 4 ottobre 2016, alla presenza del premier montenegrino Milo Đukanović e dell’amministratore delegato di Terna, Matteo Del Fante, sono stati ufficialmente inaugurati i lavori di realizzazione del ponte energetico che collegherà l’Unione Europea ed i Balcani occidentali.
L’ elettrodotto sottomarino collegherà più precisamente il Montenegro e l’Italia, e verrà realizzato dalla società italiana Terna, membro del Consiglio direttivo di ASSIMONT- associazione imprenditoriale italiana in Montenegro, e dalla Società montenegrina per la Trasmissione elettrica.
“Credo che con questo progetto il Montenegro acquisica un ruolo centrale nella regione. Sono inoltre covinto che oggi dimostreremo che il progetto prosegue come previsto mentre noi ci impegneremo a velocizzare i lavori quanto possibile” ha sottolineato Del Fante.
“Da parte italiana sono già stati messi in posa 136km di cavo, la cui lunghezza totale tra Pescara e Rta Jaz sarà di 455 chilometri. Questo progetto è diventato realtà nel giro di pochissimi anni e in seguito alla ratifica dell’accordo tra Italia e Montenegro, è stato anche riconosciuto come un progetto strategico per tutta l’Unione europea ” ha ricordato il premier Đukanović.
L’elettrodotto sottomarino ha un ruolo fondamentale per la regione dato che permetterà uno sviluppo accelerato del settore energetico nei Balcani attraverso un nuovo percorso energetico, il cosidetto Corridoio transbalcanico. L’importanza strategica del progetto viene inoltre confermata dagli investimenti dell’UE che attraverso il Quadro per gli investimenti nei Balcani occidentali (WBIF) ha incanalato 25 milioni di euro in finazimaenti a fondo perduto per la realizzazione dell’interconnessione Pljevlja- Bajina Basta da 400 kV.
“Stiamo realizzando i lavori sul fondo marino dell’Adriatico, a profondità sino ai 1200 metri, con una capacità nominale di trasmissione univoca da 1000 MW” ha poi ricordato Matteo Del Fante,amministratore delegato di Terna.
All’inaguruazione dei lavori ha partecipato, accanto ai vertici statali del Montenegro e delle massime autorità italiane nel paese, anche Erich Cossutta presidente di ASSIMONT e Confindustria Serbia. Fonte: CdM