Migrazione intellettuale e meccanismi per prevenirla

Mercoledì 8 marzo nell’ambito del Kopaonik Business Forum si è tenuto il panel di Confindustria Serbia dal titolo „The road back home – how to bring our talents back“.

Tra le numerose tematiche affrontate, particolare attenzione è stata dedicata ai meccanismi delle istituzioni statali e delle imprese che permettono di trattenere e di dare impiego ai giovani talenti, nonché alla creazione e l’attuazione di programmi e misure il cui scopo è quello di favorire l’occupazione giovanile in Serbia.

Ospite d’eccezione del panel è stato il dott. Marco Landi, ex COO di Apple Inc, l’uomo che nel 1996 ha portato Steve Jobs ad Apple. In occasione del suo intervento, il dott. Landi ha fatto riferimento alla propria esperienza pluriennale di lavoro con i giovani talenti che mira a trattenere in Italia investendo e creando con loro start-up innovative che contribuiscono alla trasformazione del business tradizionale.

Il presidente di Confindustria Serbia, dott. Erich Cossutta, ha particolarmente enfatizzato il fenomeno di “ritorno a casa” dei talenti eccezionali con la formazione professionale ottenuta all’estero. Questi talenti, rileva Cossutta, rappresentano “una nuova generazione che potrebbe rimodellare il futuro della Serbia”.

Gabrijela Grujić, Consigliere del Ministro della Pubblica Istruzione per il sistema di istruzione duale, ha sottolineato l’importanza di una maggiore collaborazione tra il sistema d’istruzione e il mondo dell’impresa come condizione per avere i profili professionali altamente qualificati.

A tale proposito Cossutta ha fatto riferimento all’iniziativa di Confindustria Serbia, realizzata appunto in collaborazione con la dott.ssa Grujic, che ha visto gli imprenditori italiani aprire le porte delle proprie imprese e stabilimenti ai giovani studenti.

“Questo è solo la prima fase di un progetto molto più ampio il cui scopo è proprio quello di stabilire un dialogo attivo tra il mondo dell’impresa, l’istruzione e la comunità locale”, ha concluso Cossutta.