L’Ambasciatore Carlo Lo Cascio ha presieduto ieri un incontro di sistema dedicato alle imprese italiane in Serbia. L’iniziativa, promossa dall’Ambasciata d’Italia a Belgrado, ha riunito oltre settanta aziende insieme agli enti preposti alla promozione del sistema economico italiano.
L’Agenzia ICE, la Camera di Commercio italo-serba, Confindustria Serbia hanno affrontato i temi legati alle opportunità offerte dal mercato locale e regionale e le caratteristiche della presenza imprenditoriale italiana nel Paese. Tra i partecipanti non solo i grandi gruppi italiani (FCA, Unicredit, Intesa Sanpaolo, Unipol Sai, Ferrero, Calzedonia), ma anche numerose PMI presenti sul territorio. L’Ambasciatore Lo Cascio ha voluto ricordare che: “L’Italia è stata tra i primi investitori stranieri in Serbia ed ha sviluppato posizioni solide che ora vanno rafforzate, tramite un’azione di sistema coesa ed efficace di tutti gli attori italiani”.
Nel 2017 l’Italia si è confermata secondo partner commerciale della Serbia con oltre 3,9 miliardi di euro di interscambio totale, una cifra in crescita di circa 200 milioni di euro rispetto all’anno precedente. L’Italia è inoltre il primo importatore in assoluto di beni serbi, pur avendo aumentato le proprie esportazioni nell’ultimo anno di oltre il 10%. L’obiettivo per il 2018, come auspicato dall’Ambasciatore Lo Cascio, è di superare quota 4 miliardi di euro.
All’incontro sono intervenuti i responsabili dell’Ufficio ICE di Belgrado Marina Scognamiglio, di Confindustria Serbia Erich Cossutta e della Camera di commercio italo-serba Giorgio Marchegiani.
L’azione di promozione del Sistema Italia proseguirà nelle prossime settimane, grazie ad un ricco calendario di eventi: a partire dal 15 maggio sarà infatti inaugurato, insieme a venti aziende, il padiglione italiano alla Fiera Internazionale dell’Agricoltura di Novi Sad; dal 28 al 30 maggio si svolgerà invece a Belgrado la missione imprenditoriale di ANCE e OICE focalizzata sul settore delle infrastrutture. Il 14 giugno si terrà poi la riunione annuale della “Italian-Serbian Collaboration Platform in Advanced Manufacturing Systems and Technologies”, che sarà incentrata su automazione e Industria 4.0. La promozione culturale vedrà a sua volta un evento di altissimo livello il 14 maggio, grazie alla grande opera lirica italiana “Tosca” al Sava Centar di Belgrado. (fonte: Ansa)