Si è tenuta Mercoledì, 23 novembre presso il Mikser house di Belgrado la prima conferenza dedicata all’economia digitale, organizzata da Confindutria Serbia ed ICT Hub.
La conferenza dal titolo “Digital Economy Conference – DEC 2016” ha visto la partecipazione di più di 100 imprese sia quelle tradizionale che le aziende del settore IT provenienti della Serbia e dall’Italia. Oltre alla presenza di numerosi esperti del settore IT, all’evento hanno participato anche i rappresentanti del Governo della Repubblica di Serbia quali Nemanja Stevanović, Consigliere incaricato di investimenti presso il Gabinetto del Primo Ministro serbo così come Tatjana Matić, Segretario di stato presso il Ministero del commercio, del turismo e delle telecomunicazioni della Serbia, che hanno presentato quello che il governo può fare per supportare ulteriore sviluppo dekka società digitale in generale.
“Oggi abbiamo parlato di un settore dell’industria che può essere un ponte tra i giovani talenti serbi del settore IT e le aziende sia italiane che internazionali leader che sono presenti qua con noi, e che hanno dato un grande contributo alla rivoluzione digitale dell’economia tradizionale”, ha sottolineato il presidente di Confindustria Serbia, Erich Cossutta.
Commentando i recenti segnali e messaggi positivi del governo serbo in merito al sostegno allo sviluppo del settore IT, Cossutta si è detto contento che la Serbia ha anche formalmente riconosciuto il potenziale unico della propria creatività scientifica e ha deciso di investire maggiori sforzi al fine di diventare una piccola Silicon Valley europea. – Questo è il futuro della Serbia, e noi lo stiamo creando proprio oggi”, ha concluso il presidente Cossutta.
“Questa è la prima conferenza sull’economia digitale nell’intera regione balcanica e siamo molto lieti che si è tenuta proprio in Serbia. L’economia digitale in tutto il mondo si sta sviluppando rapidamente e rappresenta il fattore più importante dell’innovazione, della competitività e della crescita economica e possiede un grande potenziale a favore degli imprenditori serbi e delle piccole e medie imprese. Siamo particolarmente contenti che siamo riusciti, grazie al sostegno dei nostri partner, ad avviare la discussione su questo tema anche nel nostro paese” – ha ribadito nel suo intervento Dušan Vukanović, innovation manager di ICT Hub.
L’ospite d’onore dell’evento è stato Marco Landi, ex COO di Apple. Nel corso del suo intervento Landi ha parlato su come le start-up stanno cambiando l’economia tradizionale.
Un grande contributo alla conferenza ha dato anche Mattia Corbetta, membro del team del Minstero italiano dello sviluppo economico che segue le politiche sulle startup innovative che ha ricordato: “Dal 2012 il governo italiano ha intrapreso un progetto ambizioso per sostenere le start-up, approvando misure per facilitare tutto il ciclo d’impresa, dalla sua costituzione alle assunzioni, dall’accesso ai finanziamenti alla regolamentazione societaria, fino alla eventuale fase di collaborazione con altre aziende. Questo sforzo legislativo ha portato all’esistenza in Italia di 7 mila start-up che godono delle agevolazioni del governo. Queste aziende coinvolgono 50 mila persone e l’anno scorso hanno registrato un fatturato complessivo di 600 milioni. Il ministero vuole mettere questo capitale di esperienza a disposizione del governo serbo per rendere sempre più forte una partnership già consolidata”, ha spiegato Corbetta.
Hanno partecipato all’evento anche Consigliere Sergio Monti e Fabrizio Cosimi adetto commerciale presso l’ambasciata italiana a Belgrado, avv. Vlatko Sekulovic e Mihailo Vesovic, vice direttore della Camera di commercio della Serbia.
Cogliamo quest’occasione per ringraziare il membro del Consiglio Direttivo di Confindustria Danilo Rivalta del suo forte impegno investito nell’avviare quest’importante iniziativa, così come alle aziende che hanno sostenuto la realizzazione dell’evento: BASSILICHI, TAS Group, STUDIO SCHIRO and PARTNERS, SOCIETE GENERALE SERBIA, THE DIGITAL BOX, EURONOVATE.