Venerdì 4 luglio si è conclusa con successo la missione che ha portato in Italia Confindustria Serbia ed USAID, missione nel corso della quale quattro comuni serbi hanno avuto modo di presentare alle numerose imprese presenti le opporutnità d’investimento sul loro territorio sia in termini di investimenti greenfield che brownfield. La missione ha in particolare toccato le territoriali italiane di Confindustria Veneto e di Unione Industriali Napoli. Nella giornata di martedi 1 giugno, presso la sede di Confindustria Venezia la delegazione serba acompangata nell’occasione dal vice presidente di Confindustria Serbia, dott. Schiro, è stata accolta da Cinzia La Rosa, Presidente Consiglio Regionale Piccola Industria Confindustria Veneto, Agnese Lunardelli, Presidente Comitato Piccola Industria di Confindustria Venezia. In seguito alla presentazione da parte dei comuni, dell’esperto per gli investimenti diretti esteri, Dusan Kulka, e della rappresentante di VIP, agenzia regionale per gli investimenti, le aziende italiane presenti hanno avuto modo di dialogare in maniera diretta con i rappresentanti dei singoli comuni. Nella giornata di giovedi 3 giugno invece, la delegazione ha avuto modo di incontrare in maniera istituzionale i rappresenanti di Unione Industriali Napoli dove è stata accolta dal dott. Carlo Palmieri, Presidente della Sezione Moda di Unione Industriali Napoli e dalla dott.ssa Russo, Presidente della Sezione Industria dell’Arredamento e del Legno. La delegazione serba è stata poi accolta presso l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Napoli dal Presidente, dott. Moretta, il quale ha aperto il workshop cui hanno partecipato numerosissime aziende partenopee.
La delegazione serba ha espresso grandissima soddisfazione per il successo del road show e soprattutto per il grande interessamento delle aziende italiane per le opporuntità offerte dalle muncicipalità di Novi Sad, Leskovac, Nis e Vranje. Si è trattato di un primo passo importante, collaborazioni che Confindustria Serbia continuerà a coltivare dall’autunno di quest’anno.