Sabato 16 aprile, alla presenza della Presidente del Parlamento della Repubblica di Serbia, Maja Gojkovic e del Ministro dell’Economia Željko Sertić, è stato inaugurato lo stabilimento dell’investitore italiano “Flesh SRB” di Apatin. La società “Flesh SRB”, associata a Confindustria Serbia, è partecipata da quattro investitori italiani: Giemme Tessuti S.p.A, Filte S.p.A, Maglificio Ripa S.p.A e gruppo Calzedonia, che già opera in Serbia. L’investimento totale del progetto è pari a circa 40 milioni di euro. Al momento la fabbrica impiega 165 dipendenti con l’obiettivo di raggiungere un totale tra 250 e 300 lavoratori. –Gli investitori hanno riconosciuto la Serbia quale destinazione favorevole agli investimenti – ha affermato la Gojković sottolineando che solo nel corso del 2015 l’ammontare degli investimenti esteri è stato pari a 1,7 miliardi di euro. Il presidente del Gruppo “Calzedonia”, uno dei fondatori della fabbrica “Flesh SRB”, Sandro Veronesi, ha dichiarato che l’obiettivo è quello di produrre i tessuti di ottima qualità in modo da raggiungere un alto livello della competitività nella zona. Roberto Viti, direttore della”Flesh SRB” ha sottolineato che lo stabilimento dispone delle tecnologie moderne nonchè di un’ottima forza lavoro, il che permette all’azienda di essere più competitiva rispetto ai rinomati produttori di tessuti in Turchia, Cina e Nord America. Fonte:Beta/Confindustria Serbia.