Si è svolto il 2 dicembre a Belgrado il Forum Economico Internazionale Serbia – Nord Est Italia: Connettere Imprese, Infrastrutture e Innovazione per una Crescita Condivisa, organizzato dalla Camera di Commercio della Serbia in collaborazione con Finest S.p.A., con il supporto delle regioni Friuli Venezia Giulia, Veneto e Trentino-Alto Adige.
L’evento ha riunito 115 aziende serbe e italiane, con focus su settori strategici quali agrotecnologia, energia, transizione verde, logistica, edilizia e innovazione. L’obiettivo principale è stato rafforzare la cooperazione economica e creare sinergie tra i mercati di Serbia e Italia.
Il presidente della Serbia, Aleksandar Vučić, ha evidenziato che negli ultimi anni gli scambi commerciali con l’Italia hanno superato per la prima volta i cinque miliardi di euro annui, con un interscambio di servizi che raggiunge i 650 milioni di euro. Ha inoltre sottolineato l’importanza di incentivare ulteriormente gli investimenti reciproci, invitando sia le imprese italiane a investire in Serbia sia quelle serbe a intensificare la loro presenza in Italia.
Alessandro Minon, presidente di Finest S.p.A., ha ribadito il valore della cooperazione tra Nord Est Italia e Serbia per favorire l’accesso a nuovi mercati e consolidare le relazioni bilaterali tra i due paesi.
Il forum ha previsto anche gli incontri B2B tra le imprese dei due paesi, con particolare attenzione ai settori dell’agrotecnologia, energia, logistica, edilizia e sanità, contribuendo a creare opportunità di business e partenariati strategici.
Presso la Residenza dell’Ambasciatore d’Italia, si è tenuto un incontro con il “Sistema Italia” e con gli imprenditori italiani che operano nel Paese. In questo ambito FINEST, Venicepromex – Agenzia per l’internazionalizzazione e Trentino Sviluppo hanno siglato una dichiarazione di intenti con CDP, Simest, SACE, CCIS e Confindustria Serbia, per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.
Durante la visita della Delegazione è intervenuto anche Patrizio Dei Tos, in qualità di Presidente di Confindustria Serbia, che ha condiviso la sua esperienza di imprenditore italiano che ha scelto di investire in Serbia: “L’internazionalizzazione non è solo un’opportunità, ma una necessità per la crescita delle imprese. Il contesto serbo offre condizioni favorevoli, grazie a una volontà politica pragmatica e a una posizione geografica strategica. Tuttavia, è fondamentale che le imprese italiane continuino a investire non solo in Italia, ma anche nei mercati in cui sono già presenti, come la Serbia. Per farlo, è fondamentale avere il coraggio di guardare oltre la presenza già consolidata e rafforzare ulteriormente le attività e le opportunità di crescita sul territorio. Questo è il nostro obiettivo, e come Confindustria Serbia siamo qui per supportare le imprese in questo percorso di internazionalizzazione e crescita.”