Il 27 settembre, si è tenuta a Belgrado la conferenza “LA STRADA VERSO LA RIPRESA: IL FUTURO DELLA SUPPLY CHAIN GLOBALE”, organizzata da Confindustria Serbia, dal Business club Sloveno e la Camera di commercio e industria della Serbia.
Intervenendo nel corso della conferenza, esperti internazionali del settore hanno analizzato l’impatto globale della pandemia e degli ultimi avvenimenti geopolitici sulla logistica mondiale, sulle situazioni specifiche del settore, ma anche sui nuovi modelli di organizzazione della catena di approvvigionamento.
La cerimonia d’apertura ha visto coinvolti i vertici della Camera di commercio e industria della Serbia, Confindustria Serbia, Business Club Sloveno, gli ambasciatori d’Italia e di Slovenia ed il direttore di Corridoi della Serbia.
Il vicepresidente di Confindustria Serbia, Romano Rossi, ha dichiarato che gli imprenditori ed investitori devono affrontare una nuova realtà. “Ci troviamo di fronte a problemi di capacità ed efficienza dei fornitori di servizi logistici, con l’inflazione che torna ai livelli degli anni ’80, con ritardi nelle consegne, con aumenti talvolta sconsiderati dei costi di trasporto, con livelli di inventario ridotti al minimo, con carenza di manodopera e crescenti difficoltà a trovarla e con complicazioni crescenti nella gestione dei picchi di domanda. Starà a noi cercare soluzioni immediate a questi problemi”.
L’Ambasciatore d’Italia in Serbia S.E. Luka Gori ha affermato che Serbia, Italia e Slovenia devono sfruttare le opportunità che hanno e fare di tutto per accorciare le catene di approvvigiamento.
S.E. Gori ha poi sottolineato che tutte le aziende di questi tre paesi, così come quelle di tutta l Europa, devono essere integrate, perché questo è l’unico modo per superare la crisi che durerà nei prossimi mesi. L’Ambasciatore Gori ha ricordato che l’Italia rimane uno dei partner commerciali più importanti della Serbia.
“Il nuostro ruolo non è solo quello di realizzare investimenti nei settori tradizionali, ma anche in quelli dove le alte tecnologie giocano un ruolo chiave, ovvero la transizione verde e la digitalizzazione“ ha affermato Gori.
“L’economia serba è internazionalizzata e ogni problema dell’economia europea è anche un problema interno e viceversa, a causa del gran numero di aziende europee nel nostro Paese”, ha affermato durante la conferenza il direttore del settore per l’analisi strategica e l’internazionalizzazione della Camera di commercio della Serbia, Mihailo Vesović, e ha aggiunto che è solo cooperando con i paesi europei e condividendo le esperienze – che la Serbia potrà superare la crisi globale”.
Il direttore di Corridoi della Serbia, Aleksandar Antić, ha affermato che in questo momento è fondamentale che i tre paesi si avvicinino e trovino insieme una soluzione per superare la crisi. Secondo lui, le sfide maggiori attualmente sono la fornitura di energia, la stabilità economica, politica e finanziaria e una forte cooperazione regionale.
I relatori hanno concluso che le catene di approvvigionamento rappresentano un argomento chiave per il business cosi come la collaborazione tra produttori, trasportatori e catene di vendita al dettaglio e clienti finali e hanno convenuto che la cooperazione e il coordinamento di tutti gli attori del processo sono estremamente importanti: l’amministrazione doganale, i ministeri, trasportatori e aziende nel campo della logistica e delle forniture.
Il Direttore di Confindustria Serbia, Irena Brajović, ha chiuso li lavori della conferenza dicendo che l’evento ha offerto alcune risposte alle domande sul futuro delle catene di approvvigiamento, fornendo potenziali soluzioni agli attuali problemi ma sopratutto focalizzandosi sugli aspetti positivi che porteranno inevitabilmente a migliorie nel settore. Il Direttore ha concluso ricordando quanto sottolineato dai relatori, la collaborazione tra tutti gli attori della catena è di fondamentale importanza.
Un grazie speciale va agli sponsor della conferenza: Dragon Maritime, Mediterranean Shipping company – MSC, NLB Komercijalna banka, Nelt, Transfera doo, Slovenske železnice, Sava osiguranje, e al nostro media partner Pluton Logistics.