Ieri, 1 marzo è stato aperto l’ufficio della rappresentanza territoriale di Confindustria Serbia nella città di Sabac.
Considerato che Sabac ospita ben dieci delle nostre aziende associate e che i progetti infrastrutturali come l’autostrada Ruma-Sabac e l’autostrada Sabac-Loznica, contribuiranno ad accrescere l’interesse delle aziende italiane in Sabac e nel territorio in generale, la decisione di aprire il primo ufficio della nostra Associazione fuori Belgrado, è stata una sequenza di eventi del tutto naturale.
– Noi siamo un porto sicuro per tutte le aziende italiane in Serbia però restiamo a disposizione anche per gli imprenditori locali che vogliono investire e allargare il proprio business anche in Italia. Gli imprenditori italiani ha nno la tendenza di ragionare a lungo termine e a connettersi con la comunità locale e il territorio. A Sabac sono presenti ben dieci aziende che fanno parte della nostra Associazione e sono qui presenti oggi – ha sottolienato Patrizio Dei Tos, presidente di Confindustria Serbia.
L’apertura della sede regionale mira a sostenere la crescita delle aziende italiane che hanno riconosciuto l’opportunità per il proprio business in questa città, rafforzare la cooperazione con i rappresentanti delle amministrazioni locali e altri stakeholders che incidono in modo significativo sulle attività quotidiane delle nostre associate, incoraggiare la cooperazione tra le aziende serbe e quelle italiane e lavorare attivamente per aumentare gli investimenti italiani.
– Questo ufficio ha due scopi. Il primo è di stare a servizio delle aziende che già operano a Sabac e dare loro ogni tipo di aiuto e sostegno. Il secondo è certamente di portare altri investimenti qui, ha detto Simone Apolloni, rappresentante territoriale per la Serbia occidentale.
– L’apertura dell’ufficio di Confindustria Serbia a Sabac è un grande passo avanto per tutte le aziende italiane che operano sul territorio della nostra città. In vista dei prossimi piani infrastrutturali e le buone condizioni che la città offre per quanto riguarda gli investimenti, spero in un maggiore arrivo dei investimenti non solo dall’Italia ma da tutti gli altri paesi qui a Sabac, ha detto Aleksandar Pajic, sindaco della città di Sabac.
Siamo convinti che l’apertura dell’ufficio regionale significherà l’arrivo dei nuovi investitori dall’Italia nella stessa città di Sabac e in altre città della Serbia occidentale, ma anche che la nostra Associazione sarà più ricca di nuovi membri.