Il premier serbo, Ivica Dacic, ha partecipato alla cerimonia di posa della prima pietra della fabbrica tessile di Apatin, che sarà costruita da Flash Srb, società controllata dall’italiana Flash, e impiegherà oltre 200 persone. “La battaglia più importante che stiamo combattendo in Serbia, oltre alla difficile strada che dobbiamo percorrere per l’integrazione europea, è quella per il lavoro”, ha detto Dacic ad Apatin, città della regione della Vojvodina vicina al confine con la Croazia. Flash Srb ha investito oltre 26 milioni di euro nella nuova fabbrica. Dacic ha auspicato che il progetto d’investimento nella zona industriale di Apatin porti alla creazione di centinaia e “forse” migliaia di posti di lavoro e ha ringraziato gli investitori italiani per aver scelto la Serbia. Dacic ha aggiunto che la disoccupazione è un grave problema nel paese, con il 50 per cento dei giovani che non trova lavoro. “Ora il nostro obiettivo è ottenere oltre un miliardo di euro di investimenti esteri in Serbia nel 2014 e aumentare il Pil”, ha concluso il premier.