ITALIAN DESIGN DAY 2022

Si è celebrata ieri a Belgrado la sesta edizione della Giornata del Design Italiano – Italian Design Day (IDD), l’iniziativa promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con il Ministero della Cultura, l’Associazione per il Disegno industriale (ADI), la Fondazione Compasso d’Oro, ICE, Confindustria, la Triennale di Milano, il Salone del Mobile di Milano, Federlegno Arredo e la Fondazione Altagamma, per celebrare l’eccellenza del design italiano nel mondo.

Il tema per l’edizione 2022 è stato “Ri-generazione. Design e nuove tecnologie per un futuro sostenibile’’, scelto per evidenziare una delle principali sfide a cui il design si trova a rispondere: promuovere una transizione degli stili di vita che unisca funzionalità e benessere con sostenibilità e impatto ambientale, ri-generando, – nelle idee e nella pratica – gli oggetti e gli spazi. Il tema in Serbia è stato declinato concentrandosi sulla luce: ‘’materiale’’ integrante dell’architettura che definisce, esalta, crea, valorizza, modella, influenza la percezione degli spazi e incide sul benessere della persona.

Confindustria Serbia ha supportato l’Ambasciata d’Italia a Belgrado, l’Agenzia ICE di Belgrado e l’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado, insieme alla Camera di Commercio italo-serba, nell’organizzazione della conferenza intitolata: “Illuminotecnica italiana: luce intelligente per città intelligenti. L’eccellenza italiana nel lighting design al servizio della persona’’; evento realizzato in collaborazione con il Museo delle Arti Applicate di Belgrado e la Facoltà di Architettura dell’Università di Belgrado, e grazie alla sponsorizzazione di AUNDE, associata a Confindustria Serbia.

Un tema che l’Ambasciatore Carlo Lo Cascio ha richiamato nel proprio intervento introduttivo, ricordando come la luce sia elemento imprescindibile “non solo per rendere i nostri ambienti – l’ufficio, la scuola, la casa, ma anche musei ed ospedali – sempre più funzionali e sostenibili, ma anche per migliorare il nostro benessere attraverso oggetti di altissima qualità tecnica ed estetica”.

Biljana Jotic, la direttrice del Museo di arti applicate ha messo in rilievo che design “rappresenta un fenomeno non soltanto inseparabile dall’arte e dalla cultura stessa ma anche dalla quotidianità e dai bisogni umani”.

Grazie alla partnership con Artefacto & Berlight Design – FLOS, Buck lighting, Light studio-Artemide e Lusso, l’evento di quest’anno in Serbia prevede una ricca esposizione di pezzi di design dell’illuminotecnica (e non solo) delle aziende leader nel settore a livello internazionale.

Nel corso della parte seminariale Darko Budec, CEO dell’azienda serba Buck lighting, azienda associata a nostra Associazione, ha parlato del percorso di sviluppo dell’azienda e della sinergia con i partner italiani e ha evidenziato le tendenze e i cambiamenti nel mercato dell’illuminazione concentrandosi sulle innovazioni quali chiave per la sopravvivenza.

Tra gli altri numerosi relatori il Professor Marco Palandella, il CEO di Coelux Paolo Di TrapaniMarina Minozzi storica dell’arte di Galleria Borghese, l’Ingegnere Giulia Marzani del progetto EnlightenMe dell’Università Alma Mater di Bologna. Presente all’evento anche l’Assistant Minister per la Protezione del Patrimonio Culturale e la Digitalizzazione Danijela Vanušić.

“Ambasciatore” del design italiano per la Serbia 2022 è stato il Professor Corrado Terzi, architetto specializzato nel lighting design che ha sottolienato come l’illuminotecnica si vada sempre più affermando quale nuova frontiera del design che coniuga diversi temi, dalla innovazione, artigianalità, creatività, sostenibilità ambientale, efficienza energetica, benessere psicofisico e salute urbana.