Si è tenuto Venerdì 16 novembre a Jagodina l’evento dedicato alla celebrazione della giornata delle porte aperte dell’industria italiana, organizzata da Confindustria Serbia in collaborazione con la città di Jagodina e con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia. L’evento coincide con l’iniziativa PMI Day 2018 – giornata nazionale delle piccole e medie imprese, che quest’anno in Italia ha visto la sua nona edizione.
All’evento hanno partecipato il vicepresidente di Confindustria Serbia Romano Rossi, l’ambasciatore d’Italia in Serbia Lo Cascio, l’assistente ministro dell’Istruzione per il sistema duale, e il vicesindaco di Jagodina Snezana Vukasinovic.
„Sono fiero Confindustria Serbia sia stata la prima a portare il PMI Day in Serbia, attraverso un progetto pilota ed implementato per la prima volta nel novembre 2016 a Sremska Mitrovica: dopo due anni giungiamo ora a Jagodina e vorrei da subito ringraziare le autorità locali per la sensibilità e la collaborazione dimostrata. La vostra città ospita da anni aziende italiane di cui andiamo fieri e che ringrazio oggi per aver avuto la lungimiranza di comprendere ed aderire a questo PMI Day 2018, ha dichiarato il vicepresidente Rossi in occasione della riunione tenutasi prima dell’apertura dell’evento.
Da parte sua S.E. Lo Cascio ha sottolinato che “le PMI sono il motore dell’economia italiana e rappresentano un modello che si adatta perfettamente alla realtà serba. La forza delle PMI sta nella loro capacità di arricchire e rafforzare il territorio nel quale operano”.
L’evento PMI Day 2018 tenutosi Venerdì scorso, nel corso del quale tre aziende italiane presenti sul territorio AUNDE, CONFEZIONI ANDREA E VIBAC BALCANI, hanno aperto le porte agli studenti delle scuole tecniche superiori, è stato un’occasione per instaurare un dialogo aperto tra il mondo imprenditoriale e il sistema scolastico di Jagodina, promuovendo così lo spirito imprenditoriale in particolare quello legato al mondo della produzione.
L’importanza di questa iniziativa è stata riconosciuta anche dalla società Transfera e Energia gas and power, che hanno deciso di diventare i partner di questo progetto.